Cara Antonella,
sei volata via proprio il giorno del mio compleanno.
Ci siamo visti per la prima volta che avevo 18 anni. Da allora mi hai insegnato a parlare alla radio. E il giorno del mio primo notiziario in onda, mi sono sentito un re. Avevo realizzato il mio sogno di bambino.
Noi di Radio Alba ti ringraziamo perché ci hai dedicato tutte le tue energie, hai lottato fino all’ultimo per essere con noi alla cena di Natale, pochi giorni fa, e in quel tuo ultimo messaggio vocale in chat per la prima volta ti abbiamo sentita fragile, ma ancora di più abbiamo capito quanto fossi una persona straordinaria e unica.
Tu sei stata questa, anche nei momenti più difficili pensavi agli altri, a come essere di conforto.
Hai sempre dato a tutti la massima disponibilità, hai dato a tutti noi la possibilità di esprimerci in totale libertà. Segno anche della tua fiducia nei nostri confronti.
Affronteremo il nostro futuro come lo avresti affrontato tu.
Credo che un’anima così buona, meriti adesso quel QUALCOSA DI PIU’ GRANDE che non riusciamo a capire, a immaginare.
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Dieghito